IL VENDITORE DI FELICITA'

Testo liberamente ispirato a "Il venditore di felicità" di Davide Calì e Marco Somà, Kite edizioni

La felicità si vende e si compra! lo sa bene il signor Piccione che vende barattoli di felicità agli uccellini che abitano tra le fronde di una quercia. A fine giornata il piccione venditore rimontando sul suo furgoncino se ne va a gran velocità, ma un barattolo cade a terra. Lo raccoglie il signor Topo. Corre nella sua casetta. Apre il vaso con le sue due figliole e scopre che è vuoto! Un barattolo vuoto è proprio quello che desiderava!
Ora immaginiamoci seduti all’interno della deliziosa casetta della famiglia del sig. Topo. Immersi tra foglie, ghiande e pareti di legno consumate dal tempo. Le figlie sono eccitate:” Che bello! Un grande barattolo vuoto! Papà come lo usiamo?” “Beh! Pensavo che potremmo metterci dentro una fila di piccole lucine ed usarlo per illuminare la nostra lettura serale!” Propone il sig. Topo. “Siiiii!” esclama Isabelle “ però possiamo anche riempirlo di bacche rosse”. “Bella idea Isa” squittisce la piccola Odelle” io vorrei usarlo anche come vaso per i miei fiori preferiti o metterci tutte le gustose ciliegie che raccolgo nel bosco”.Ma ora prepariamo insieme alla famiglia Topi una tavola degna della incantevole casa. Non dimentichiamo di usare una bella tovaglia a pois, come il vestito di Odelle, il piatto e la brocca con le ciliegie e il barattolino della felicità. “e la forchetta a sinistra” suggerisce papà Topo, finendo di apparecchiare la tavola!