MISEenFABLE

Riccia e la Luna

Testo liberamente ispirato a "Riccia e la luna" di Paola Parazzoli, Illustrazioni di Sophie Fatus, Gribaudo editore

Scende la notte. Il profumo fragrante dell’erba e del grano appena tagliato ancora nell’aria.
Mamma Riccia si è appena svegliata e già deve correre in direzione del bosco in cerca di more per i suoi piccoli. La luna le sorride benevola ed illumina il suo cammino. Dopo aver passato la grande quercia, il vento si alza: temporale in arrivo! Ma lei continua sicura e si trova a fronteggiare anche molti pericoli! Prima l’incontro con Volpe- per fortuna che i ricci hanno gli aculei-, poi la caduta nel fiume-meno male che ci sono i rami che galleggiano- infine un forte temporale!
Mamma Riccia si ripara sotto le fronde di un albero e conosce Merlo.
Tutto passa e luna torna a splendere in cielo, illuminando la via del ritorno con l’aiuto anche di merlo, che, alzato in volo, trova la strada di casa. Ma prima scorpacciata di mirtilli! Riccia non si era accorta che intorno al suo riparo enormi cespugli di succosi frutti chiedevano di essere raccolti.
Finalmente Riccia è a casa con i suoi piccoli.
Prepariamo per loro una bella tavola con i colori della notte stellata e del bosco.
Riempiamo il piatto di mirtilli e lamponi e il bicchiere- in alto a destra- di succo di ribes.
Ed ora che il banchetto inizi!

Riccia e la Luna

Testo liberamente ispirato a "Riccia e la luna" di Paola Parazzoli, Illustrazioni di Sophie Fatus, Gribaudo editore

Scende la notte. Il profumo fragrante dell’erba e del grano appena tagliato ancora nell’aria.
Mamma Riccia si è appena svegliata e già deve correre in direzione del bosco in cerca di more per i suoi piccoli. La luna le sorride benevola ed illumina il suo cammino. Dopo aver passato la grande quercia, il vento si alza: temporale in arrivo! Ma lei continua sicura e si trova a fronteggiare anche molti pericoli! Prima l’incontro con Volpe- per fortuna che i ricci hanno gli aculei-, poi la caduta nel fiume-meno male che ci sono i rami che galleggiano- infine un forte temporale!
Mamma Riccia si ripara sotto le fronde di un albero e conosce Merlo.
Tutto passa e luna torna a splendere in cielo, illuminando la via del ritorno con l’aiuto anche di merlo, che, alzato in volo, trova la strada di casa. Ma prima scorpacciata di mirtilli! Riccia non si era accorta che intorno al suo riparo enormi cespugli di succosi frutti chiedevano di essere raccolti.
Finalmente Riccia è a casa con i suoi piccoli.
Prepariamo per loro una bella tavola con i colori della notte stellata e del bosco.
Riempiamo il piatto di mirtilli e lamponi e il bicchiere- in alto a destra- di succo di ribes.
Ed ora che il banchetto inizi!